Torino, la mia città! Seguitemi nei miei posti del cuore in cui andare a godersi una bella serata a base di buon cibo, ottimi vini e atmosfere perfette.
Ristoranti
Gigi cucina urbana €€€
Un locale di nicchia, elegante e giovanile, intimo e caloroso. Dalla luci soffuse e piccoli tavolini, è il posto perfetto per una cenetta romantica o tra pochi intimi. I piatti sono strepitosi, un po’ costosi ma abbondanti: come antipasto scegliete la parmigiana di melanzane o la carne cruda con fonduta e tuorlo fritto, come primo non potete perdervi i paccheri di Gigi al sugo cremoso di pomodoro o ragù, come secondo scegliete l’ottima tagliata di black angus, e infine come dolce provate qualcosa di sardo come le seadas (raviolo fritto ripieno di formaggio morbido e miele). Prenotate con anticipo! Selezione di vini buoni ma commerciali.





Oinos €€€
Atmosfera elegante e moderna, materie prime molto pregiate, di influenza siciliana, offre sia piatti alla carta che cambiano spesso sia il famoso “susciliano”, ovvero sushi preparato con ingredienti provenienti dal Mediterraneo. Il pesce crudo è davvero eccezionale e il suo sapore raggiunge la massima esaltazione perché abbinato con creatività agli ingredienti della cucina mediterraneo (come la caponatina, la cipolla di Tropea caramellata, le mandorle croccanti, il pomodoro secco, il pesto trapanese…). La scelta tra i piatti e il sushi è molto dura quindi vi consiglio di prendere un primo dalla carta e poi una Degustazione di Susciliano (nighiri, roll e sashimi). Se avete ancora uno buchino allora provate il Special Crispy Jurassic Roll, una vera bomba! Come dolce assolutamente la combinazione di mini dolci siciliani (cannolo, cassata, pasta di mandorle).
https://oinosristorante.it/




Luogo Divino €€
Locale stiloso e alla moda, moderno e curato sia all’interno (con cucina a vista) sia fuori nel dehors estivo. Aperto fino a tardi, con una grande attenzione sulla scelta dei vini, è l’ambiente perfetto per un aperitivo veloce o una cena tra amici. Il punto forte del menu è la proposta di varie tapas: consiglio di prenderle tutte e condividere (non vi perdete il panino farcito di ingredienti sempre diversi e le crocchette di baccalà o tapioca). Per la cena c’è anche qualche piatto principale (cambiano spesso ma sono sempre molto creativi e deliziosi).




Del Cambio €€€€
Ecco il ristorante più storico, elegante e romantico di tutta Torino, risalente al 1757. Vivrete un’esperienza magica e unica nel suo genere, immersi in un ambiente quasi surreale per la sua bellezza: godetevela senza pensare al conto: sarà alto di sicuro! Non vi perdete i piatti della tradizione preparati in modo divino, come il vitello tonnato e gli agnolotti del plin. https://delcambio.it/it/gruppo/home




Banco dei Vini e Alimenti €€
Adoro questo locale, giovanile e intimo, con pochi tavolini nel dehors estivo e una grande tavolata all’interno. Il menu cambia in base alla stagione, i piatti sono tutti buonissimi e serviti in piccole porzioni piccole quindi consiglio di prendere tanti antipasti da condividere (tra cui assolutamente il mini bocadillo ripieno di maialino e quello ripieno di lumache al verde) e poi uno-due piatti principale per ciascuno (il polletto allo spiedo con patate è abbondante e buonissimo). Provate anche i piatti più strani: sono sempre una scoperta!
Ampia selezione di vini francesi molto di nicchia.




Consorzio €€€
In questo posto unico e speciale le materie più povere vengono trasformate in piatti pregiati, tramite la fusione tra tradizione e innovazione. Il piatto forte è il Quinto Quarto (una rassegna di interiora in varie versioni di cottura e condimenti). Se è troppo per voi, buonissimi sono anche: la cruda di fassona, le acciughe in quattro versioni, l’uovo croccante con bacon, il midollo con baccalà, l’Agnolotto Gobbo alla piemontese, il Risotto mantecato alla Bergese e i Ravioli di finanziera per chi ama i gusti forti. E come dolce non vi perdete i misto di formaggi. La selezione di vini è molto particolare ma prevalentemente bio.




Shizen €€€
Senza dubbio il sushi più buono di Torino, e forse anche uno dei più cari. Tuttavia ne vale la pena perchè la maggior parte dei piatti sono davvero perfetti: vi consigli di scegliere varie tapas e altri piatti da condividere. Non vi perdete per nessun motivo: gli ebi shinjyo scottati alla piastra accompagnati da maionese ai sottaceti e maionese al wasabi (chiedetele entrambi), un mix di gunkan (buonissimo quello al miso), il black roll con calameretti in tempura, gli cha soba con gamberetti. Come dolce prendete i cubetti di mango con crema al mango e tapioca. Non abbiate paura di abbondare con i piatti perchè sono quasi tutti veramenti piccoli, compresi i roll.



Ceccarelli €€€
Il mio ristorante del cuore a Torino sia perchè ci vado fin da piccola con i miei nonni e la mia famiglia, sia perchè ho lavorato qui in cucina per 2 mesi al fianco del proprietario Antonio Ceccarelli, toscano trasferitosi più di 50 anni fa a Torino, dove ha sempre gestito i suoi ristoranti. I piatti, che vedono l’incontro tra Toscana e Piemonte, cambiano spesso per garantire la freschezza degli ingredienti sempre di prima qualità. Ordinate subito una porzione di patatine fritte da dividere (tagliate a mano e fritte sul momento, sono sottili come dei fili paglia). Come antipasto prendete l’insalata tiepida di mare insaporita con verdurine sottoaceto, o i carciofi caldi con scaglie di parmigiano, o il fritto di cervella e porcini (mozzarella e zucchine in estate). Come primo consiglio la pasta fresca, come gli agnolotti e gli gnocchi (fatti in casa tutte le settimane): il piatto forte sono gli gnocchi ai formaggi, ma anche il risotto acquerello alla certosina. E come secondo puntate sulla semplicità: pesce alla griglia oppure bistecca alla Ceccarelli (in padella con aglio, olio e peperoncino). Se è stagione prendete i funghi porcini (Antonio li cucina divinamente). Non dimenticate di tenere uno spazio per i dolci, che potrete scegliere dal carrello: avrete l’imbarazzo della scelta! Non vi perdete il bianco d’uovo servito con crema pasticciera e affiancato da un’arancia caramellata in inverno o qualche albicocca cotta al vapore in estate.




Tre Galline €€€
Venite qui per assaporare tutta la bontà cucina piemontese e gli agnolotti piemontesi migliori di tutta Torino! Il posto lascia pensare ad una trattoria, ma i piatti dicono tutt’altro: presentati in modo elegante e raffinato, porzioni non abbondanti, e dal costo abbastanza elevato.
La tradizione viene rispettata alla perfezione. Consiglio il menu degustazione per 50€, spenderete meno che scegliere a carta e potrete assaggiare tutti i piatti migliori (come gli imperdibili agnolotti piemontesi e la ricotta seirass fatta in casa con verdurine frecshe). Vale la pena fare una cena qui anche solo per il famoso bollito misto alla piemontese servito al carrello (7 tagli con i relativi bagnetti).



Tre Galli €€
La soluzione più “low cost” del ristorante Tre Galline. Anche questo si trova nella magica zona del Quadrilatero, ma in più, rispetto alla “Tre Galline”, vanta un ampio dehors estivo. Venite qui per una cena tra amici: non spenderete troppo per mangiare piatti deliziosi e abbondanti. Scegliete del buon vino rosso, la selezione di formaggi da condividere, la carne curda servita con acciughe al verde, i tradizionali agnolotti piemontesi (gli stessi delle Tre Galline) e infine la pancia di vitello (che si scioglie in bocca).



Vintage 1997 €€€€
Ristorante classico ed elegante, con una stella Michelin, location tanto vecchio stile dall’atmosfera teatrale per le lunghe tende e le sedie in velluto rosso scuro. Tuttavia, il cibo è veramente strepitoso e le porzioni sono molto abbondanti rispetto ai soliti stellati. Puntate sulla semplicità nei piatti: vitello tonnato alla vecchia maniera (senza uovo), sinestesia di verdure (il loro piatto forte), tajarin all’uovo con burro di montagna e parmigiano delle vacche bianche modenesi, e come dolce il tiramisù del Vintage 1997. Ottima cantina di vini unita alle conoscenze del proprietario, con ottimo rapporto qualità-prezzo.



Osteria Antiche Sere €€
Una semplice osteria piemontese che, nonostante la posizione ben fuori dal centro, è sempre al completo! Il segreto? L’ottimo rapporto qualità-prezzo e piatti speciali come l’antipasto misto, gli gnocchi e agnolotti fatti in casa e lo stinco di vitello con patate. Venite qui d’estate per godervi una cena romantica sotto le viti d’uva arrampicanti che ricoprono il dehors.



Al Garamond €€€
La tradizione piemontese incontra quella siciliana nella cucina di questo ristorante classico e raffinato, dall’atmosfera intima, che propone piatti unici e creativi, tutti delioziosi. Vi consiglio tra gli antipasti lo Spada ai Sapori di Sicilia o la loro famosa Caponata di Melanzane, intensa e cremosa, e come primo non vi perdete la loro pasta fresca, come i Tajarin 40 tuorli al burro, acciuga e peperone.



Enoteca Parlapà €€
Il posto per gli amanti della carne buona, anzi buonissima! Tralasciando il locale che è abbastanza triste sia come zona sia internamente, il cibo è ottimo. Provate l’antipasto misto con mini assaggi soprattutto a base di carne, e poi scegliete un secondo con i contorni del giorno. Consiglio la grissinopoli, la battuta al coltello, una bella bistecca, o se siete temerari le granelle e animelle al marsala. Come dolce lo zabaione freddo.
Enoteca fornitissima, forse una delle selezione di vini più importante tra i ristoranti di Torino, grazie anche alla competenza del proprietario




Du’ Cesari €
La vera tradizionale cucina romana a Torino! Il locale, fuori dal centro, è rustico ma accogliente grazie alla simpatia dei proprietari romani, ed è chiaramente sempre al completo, quindi prenotate con anticipo. Le ricette (e le porzioni abbondanti) rispettano la tradizione romana. Fate attenzione a scegliere i piatti giusti, optate per le cose più semplici. Evitate il tagliere romano (troppo pasticciato) e provate carciofi fritti alla giudia, poi condividete qualche primo tra i classici (cacio e pepe, amatriciana, carbonara, gricia) e come secondo provate la coda alla vaccinara o la trippa e fagioli, con contorno di puntarelle romane.



Ottime ed interessanti recensioni! 🙂 🙂 🙂