Dopo una laurea in Business Management, diversi stage nel settore e tanti esperimenti culinari messi in pratica durante gli anni all’estero, il progetto “dal vero” di BanAnna è nato durante il lockdown, nel novembre 2020. Ho iniziato a chiedere ai miei pochi follower su Instagram: “Se vi portassi da mangiare a casa, ordinereste quei piatti che vedete nelle mie foto?”. Il delivery si è rivelato un successo inaspettato fin dalla prima settimana, tanto che ho deciso di aprire una piccola azienda agricola a casa e, dopo 4 mesi, ho inaugurato una gastronomia nel centro di Chieri. Nel giugno 2021 ho aperto il mio primo ristorante, un luogo di ritrovo per amici e amanti del buon cibo. È stato l’inizio di un’avventura impegnativa, ma la passione e l’entusiasmo, insieme all’aiuto della mia famiglia che veniva a lavorare ogni sera e della ciurma dei miei cugini, hanno reso l’apertura un vero successo!

Gli imprevisti erano all’ordine del giorno, ma è stato proprio questo aspetto di familiarità che ha conquistato i clienti, insieme ai menù ricchi di antipastini creativi, primi piatti golosi, secondi casalinghi, tante verdure del nostro orto, le mitiche costate preparate da mio papà, e, naturalmente, i miei dolci! Armata di tanta forza di volontà e con il sostegno della mia famiglia, dopo poche settimane siamo diventati operativi 7 giorni su 7. Sono stati mesi faticosi, pieni di ansia, incertezza e paura, ma anche colmi di soddisfazioni, tanto che lo rifarei mille volte! Come avrete visto dal sito, in pochi anni BanAnna Kitchen è cresciuta molto, e da piccolo ristorante ora ingloba tante altre attività!

La mia cucina è semplice e genuina. Ho imparato molto da nonna Albina, con cui sono cresciuta. Nella sua cucina non esiste la bilancia, né ricette scritte; la sua peperonata è inimitabile. Mio papà Stefano è un altro grande cuoco, creativo e attento ai dettagli, capace di preparare sughi e carni da favola. I piatti del mio cuore sono una pagnotta di pane caldo appena sfornato con la marmellata dei nostri fichi, gli gnocchi di nonna Teresina con il ragù fondente, un pomodoro cuore di bue appena raccolto dall’orto, ancora caldo di sole, condito con olio e sale, una fetta della mia pavlova o della crostata di marmellata di mamma Cri.

Cucino con amore, perché dietro ogni ricetta che preparo si nascondono storie e ricordi che mi portano gioia ogni volta che le preparo per amici, famiglia, e per chiunque ami mangiare.