La tovaglia a quadretti su cui mangiavo “pane e ciuculata” al ritorno dalle elementari, il peperoncino verde del suo orto, l’olio buono che non cambia mai, e le sue inimitabili acciughe marinate. È lei la super cuoca da cui ho imparato tutto: Nonna Albina!
Ingredienti (non esistono le dosi nella cucina di Nonna Albina)
- acciughe fresche abbattute (lei se le abbatte a casa nel freezer) e pulite (lei se le pulisce)
- olio evo
- aceto di vino rosso buono (lei usa il suo)
- prezzemolo
- aglio
- peperoncino semi secco intero
Stendete le acciughe in un piatto e bagnatele con l’aceto e sale fino ricoprendole interamente. Quindi chiudete con la pellicola e mettete a marinare in frigo mezza giornata (lei le mette la mattina presto per il pranzo). Tritare finemente prezzemolo, peperoncino e aglio e condite il tutto con olio. Dato che non ci dice mai le dosi, vi dico come deve risultare questo bagnerò: poco piccante, poco aglio, tanto prezzemolo tritato finissimo e olio a coprire il tutto. Quando le acciughe sono pronte scolatele bene dall’aceto e asciugatele su acqua assorbente (il gusto d’aceto non si deve sentire quasi). Quindi disponetele a strati in un piatto alternandole con qualche cucchiaiata di bagnetto verde fino ad ottenere un risultato come quello in foto. Lei aggiunge ancora un po’ di olio evo alla fine. E le ha servite con i suoi peperoncini piccanti conditi con olio evo.