Mi sono ispirata ai culurgiones, tipici raviolioni sardi ripieni di patate, menta e pecorino. Ma visto che non amo la menta e preferisco i ravioli di formato più piccolo, ecco qui la mia versione! La sfoglia rimane la stessa (senza uovo) e nel ripieno ho eliminato la menta e ho deciso di accompagnare la patata con i carciofi saltati in padella, il tutto insaporito dal pecorino (sardo ovviamente!)
Ingredienti:
- 150 g di farina
- 100 g di semola
- 150 g di acqua
- 400 g di patate
- 100 g di pecorino sardo semistagionato
- 2 carciofi
- uno spicchio di aglio
- olio, sale, pepe
Per la pasta mescolate la farina, la semola, l’acqua, due cucchiai di olio e un pizzico di sale. Impostate bene fino ad ottenere un panetto elastico. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Fate bollire le patate, poi sbucciatele e schiacciatele con uno schiacciapatate. Lasciate raffreddare. Intanto tritate i carciofi (anche i gambi se sono freschi) e fateli saltare in padella con un cucchiaio di olio e lo spicchio d’aglio intero. Una volta cotti eliminate l’aglio e fate raffreddare. Mescolate le patate schiacciate, i carciofi e il pecorino grattugiato. Insaporite con sale e pepe.
Su un pino infarinato stendete la pasta sottile con un matterello. Quindi createvi sopra tanti mucchietti di ripieno, coprite con un’altra sfoglia di pasta e tagliate i ravioli con l’apposita forma. Potete dare ai vostri ravioli la forma che preferite!