Secondo voi esiste qualche italiano che può resistere davanti al matrimonio tra “pasta ripiena” e “cacio e pepe”? Dubito. Il segreto per la riuscita perfetta di questi tortelloni è semplice: pochi ingredienti, ma di qualità!
Ingredienti:
- 200g farina bianca
- 80g semola
- 3 uova
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- 300g ricotta
- 200g pecorino romano
- 50g parmigiano
- pepe q.b.
Su un piano di lavoro formare una fontana con la farina e la semola, creare un incavo al centro e rompervi le uova, unire 2 cucchiai di olio evo, e un pizzico di sale. Impastare fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Coprire e far riposare mezz’ora.
Sgocciolate bene la ricotta e mescolatela con 120g di pecorino e una grattugiata di pepe. In una ciotola mescolate i restanti 80g di pecorino con un po’ di acqua di cottura calda ma non bollente, e un pizzico e di sale, fino ad ottenere una cremina per condire i ravioli, come la classica cacio e pepe.
Stendete la pasta con il mattarello o con la macchina, ritagliate tanti quadrati di circa 7 cm di lato. Disponete al centro di ogni quadrato una noce di ripieno. Ripiegateli a triangolo, sigillando i bordi e poi unite i due vertici alla base del triangolo per formare un tortello.
Lessate i cappellacci in abbondante acqua bollente poco salata. Scolateli molto al dente, appena vengono a galla dopo circa 2-3 minuti. Condite con il sugo di ricotta, completate con una grattugiata abbondante di pepe e servite.